Durante l’edizione 2017 di SPS Italia, Pixsys ha presentato il suo nuovo PL500: un sistema modulare, flessibile e potente dalle spiccate caratteristiche di connettività. Il prodotto si rivolge in particolare ai costruttori di macchine e all’ambiente del controllo di processo
Pixsys, società specializzata nella progettazione e realizzazione di strumentazione per il controllo di processo e l’automazione industriale, ha recentemente introdotto il PL500, un nuovo PLC dalle elevatissime prestazioni.
“Il PL500 rappresenta a tutti gli effetti un nuovo traguardo della nostra esperienza nel campo del controllo programmabile”, afferma Giulio Buffa, Sales Manager di Pixyxs. “Siamo infatti passati da un approccio single-board, quindi da macchine con un basso numero di I/O analogici e digitali e ‘ritagliate’ sulle singole applicazioni, a una soluzione molto più scalabile e customizzabile”.
Elevata potenza e connettività
Sul contenitore da 3 moduli del PL500 è stata realizzata una CPU velocissima ed esuberante in termini di potenza. Grazie al processore ARM Cortex a 1 GHz, il PLC offre infatti la possibilità di gestire anche i task più veloci - come quelli di motion - in modo estremamente efficiente e con la massima flessibilità.
Il PL500 ha una doppia funzione di connettività. La prima è legata al bus interno annegato nella barra DIN, sul quale è possibile collegare tutte le risorse hardware e realizzare un cablaggio molto veloce, con un’assegnazione automatica degli indirizzi e la parametrizzazione iniziale di tutti i moduli analogici. L’architettura di controllo può essere replicata anche in modo distribuito con varianti della stessa elettronica dotate di alimentatore e bus esterno. La porta Ethernet consente di interfacciare velocemente tutta la gamma di HMI Pixsys, con tutte le variabili disponibili anche sull’interfaccia utente.
Pixsys ha migliorato anche le caratteristiche di efficienza, utilizzando una batteria solo per il clock real time interno e montando invece delle RAM magnetiche per evitare problemi di ritenzione dei dati.
Tra le altre feature disponibili, il programmatore settimanale, la gestione di ricette e la disponibilità del Web Server. “Con una licenza Movicon siamo in grado di rilasciare l’hardware anche in modalità Web Server dove, tramite una rete Ethernet, possiamo remotare la grafica interna direttamente su uno schermo remoto”, sottolinea l’ing. Buffa.
Nel nuovo PL500, Pixsys ha particolarmente curato l’ambiente di programmazione. In particolare, l’IDE attuale è totalmente conforme allo standard IEC 61131 con i suoi 5 linguaggi. Esiste ora la possibilità di gestire la configurazione di base in modalità grafica utilizzando una libreria che comprende tutti i prodotti e accessori realizzati da Pixsys e che consente di costruire la rete di controllo con semplici operazioni drag and drop. Il tutto è completato da macro che consentono di ridurre i tempi di sviluppo e l’investimento necessario.
Tre moduli di espansione
Oltre alla CPU, la nuova famiglia comprende attualmente i tre moduli di espansione PLE500-6AD, PLE500-7AD e PLE500-8AD. Nel primo sono state integrate la gestione di I/O digitali, la possibilità di leggere 4 encoder da 100 kHz ed elevate caratteristiche di connettività, che si esprimono nelle interfacce RS485 (Modbus RTU Master/Slave), RS232 (Modbus RTU Master/Slave), CANopen (Master) ed Ethernet 10/100 Base-T.
Negli altri due moduli, di natura più analogica, Pixys ha fatto leva sulla sua lunga esperienza nel controllo PID dei propri regolatori, che ha riproposto in una versione completa e in una versione entry level. La versione completa offre una maggiore universalità in termini di uscite di comando. Oltre all’uscita 4-20 mA vi è infatti la possibilità di integrare funzioni di controllo sul carico, molto utilizzate nei mercati tradizionali di Pixys. Le due linee di prodotto sono caratterizzate da un’elevata flessibilità dell’ingresso analogico in termini sia prestazionali che di configurazione. Prestazionali perché è possibile eseguire letture a loop a circa 250 Hz per acquisire anche transitori molto veloci. Di configurazione perché sui nuovi moduli analogici è stata mutuata tutta l’esperienza dei prodotti parametrizzabili Pixsys.
Sugli ingressi universali dei moduli è possibile collegare fino a 16 sonde differenti di processo (temperatura, umidità, pressione e così via).
Il fatto che ogni modulo sia autonomo nella gestione dei loop di regolazione, dopo una semplice parametrizzazione da parte della CPU, permette al singolo modulo di continuare a regolare in termini efficienti anche in caso di interruzione della comunicazione con la CPU. Ciò è ideale su tutta una serie di applicazioni che spaziano dalle linee di estrusione e di stampa nel settore della plastica, al settore alimentare, ai sistemi di controllo di livello su serbatoi, ai processi continui.
Integrazione PLC-HMI
Gli HMI Serie TD410/710/810/820 Pixsys sono a tutti gli effetti un completamento della gamma PLC, essendo dotati di un SoftPLC a bordo. Ciò consente una maggiore flessibilità nella gestione dell’applicazione, perché con lo stesso IDE, lo stesso ambiente e lo stesso linguaggio di programmazione è possibile suddividere la logica tra una parte che risiede a bordo della CPU del PLC e una parte che viene integrata dove è presente lo SCADA di visualizzazione. E’ quindi possibile, per esempio, decentrare la raccolta dati, ottimizzare il flusso dei dati nella rete o migliorare gli aspetti di sicurezza, concentrando i dati dove esiste una maggiore protezione contro gli interventi indesiderati da parte degli operatori.
Inoltre, le risorse hardware del PLC e dei terminali HMI sono simili. E’ quindi semplice iniziare con un’idea di realizzazione della logica a bordo macchina per poi trasferirla invece sulla parte HMI e lasciare sulla macchina solo un I/O distribuito. Ciò salvaguardando gran parte delle ore di sviluppo che sono state realizzate, semplicemente andando a reindirizzare le variabili dove è necessario. Su questo approccio Pixsys ha investito molto, soprattutto per i costruttori di macchine che partivano con un’idea tradizionale di PLC e terminale e trovavano invece conveniente delocalizzare gli I/O e concentrare tutto il cablaggio sul pulpito in modo da risparmiare spazio nel quadro.
Aperto alle applicazioni Industry 4.0
Soprattutto le sue caratteristiche di connettività rendono il PL500 pronto per applicazioni Industry 4.0, perché migliorare l’efficienza attraverso un controllo remoto è la scommessa della fabbrica del futuro. Inoltre, l’hadware del PL500 può diventare un punto di partenza per integrare ambienti software che garantiscono l’accessibilità anche a personale non particolarmente esperto. “Riceviamo questa da molti clienti, soprattutto da coloro che non hanno una struttura di progettazione al loro interno”, afferma l’ing. Buffa. “Riuscire a realizzare una soluzione che banalizzi il controllo della macchina da remoto significa quindi dare una risposta concreta al nuovo paradigma Industry 4.0”.
In particolare, la presenza della funzione Web Server permette al PL500 di configurarsi come un CPS (Cyber Physical System) in grado di gestire un cluster di dispositivi all’interno di una Internet of Things. Ciò è facilitato dalla presenza, nella gamma Pixsys, di un’ampia offerta di sensori sia digitali che con uscita analogica che ben si sposano con questo tipo di PLC.
Il mercato del PL500 è quindi molto vasto, coprendo tipicamente applicazioni con un numero medio di I/O. I settori di riferimento sono quelli sui quali Pixsys si è sempre mossa, come i costruttori di macchine nelle industrie della plastica e alimentare, ma anche il controllo di processo. “Il nostro target principale resta quello dei costruttori di macchine”, sottolinea l’ing. Buffa. Un prodotto, quindi, che è in grado di rispondere alle esigenze di numerosi settori diversi ma personalizzabile in base alla specifica applicazione attraverso i moduli che possono essere integrati sulla CPU e, soprattutto, a livello di software e a livello di prestazioni richieste.
Innovazione anche nell’assistenza ai prodotti
A supporto del nuovo PL500, Pixsys offre corsi settimanali sull’IDE di programmazione presso la propria sede. A ciò si aggiungono due canali - uno digitale e uno telefonico - per l’assistenza ai clienti. “Stiamo spingendo soprattutto sul canale digitale”, riferisce l’ing. Buffa. “Siamo stati antesignani nel realizzare un forum di assistenza tecnica collegato al sito www.pixys.net, dal quale scaricare tutta la documentazione relativa ai nostri prodotti e sul quale si può entrare nel dettaglio di ogni singola funzione applicativa”. Navigando per argomenti, è quindi possibile trovare soluzioni per il controllo di processo, il motion, la connettività e così via, con esempi applicativi nei settori più svariati, attingendo dall’esperienza di altre aziende che hanno realizzato progetti simili. Nello stesso tempo, è possibile scambiare parti di software o chiedere alla nostra assistenza tecnica come sbloccare situazioni particolarmente complesse dal punto di vista dello sviluppo. “Ciò significa trovare in Pixsys un supporto costante che consente, senza costi, di entrare nel dettaglio delle nostre tecnologie e di implementarle nel modo migliore in funzione della propria applicazione”, aggiunge l’ing. Buffa. “Questo è molto importante soprattutto per le aziende esportatrici , che quindi hanno bisogno di un supporto in tempo reale in ogni punto del mondo”.
Informazioni sull’azienda
Nata nei primi anni ’90, Pixsys progetta e realizza strumentazione per il controllo di processo e l’automazione industriale. L’attuale gamma di prodotti comprende
indicatori, regolatori PID, convertitori di segnale, PLC, HMI e Panel PC.
Certificata ISO 9001, l’azienda gestisce al proprio interno l’intero ciclo produttivo: dalla progettazione hardware e software all’assemblaggio elettronico con linee di produzione, ai sistemi di calibrazione e di test altamente automatizzati.
Il concetto di prodotto Pixsys si basa su strutture hardware/software estremamente
flessibili, che si declinano in modelli tra i più versatili nel proprio segmento di mercato, supportati da tool di programmazione che semplificano l’assistenza post-vendita e le fasi di start-up.
Cardine del sistema qualità Pixsys è il sistema di marchiatura con QR-code, che garantisce la completa tracciabilità del prodotto lungo tutto il suo ciclo di vita.
Pixsys è presente sui mercati internazionali sia tramite il canale della distribuzione, sia tramite un network di system integrator autorizzati che supportano anche la realizzazione e lo start-up di impianti.
Per ulteriori informazioni:
Pixsys srl
Via Po, 16
30030 Mellaredo di Pianiga (VE)
tel. +39 041 5190518
www.pixsys.net
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